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Da un utente del sito: www.freeforumzone.com
Abito vicino al grande fiume : il PO Ricordo che da piccolo , circa 25 anni fa, andavo con lo zio a giocare con la sabbia sulle spiagge formate dal fiume nei periodi di secca. C'era tanta gente che faceva il bagnasciuga in riva all'acqua: era pericoloso, d'accordo, anche per chi sapeva nuotare bene ma generalmente chi si avventurava nell'acqua si preoccupava dei mulinelli e della corrente e non certo del grado di inquinamento che ancora non era elevato. Mio padre , a sua volta, mi racconta di tanto in tanto quando da ragazzino l'unico divertimento era offerto dal fiume , le sue golene verdissime e l'acqua limpidissima che consentiva a volte di scorgere dalla superficie le eliche delle bombe sganciate durante l'allora recentissima 2° guerra mondiale. Quelle eliche , che servivano durante la caduta dagli aerei ad innescare l'ordigno esplosivo , erano oggetto di contesa tra gli amici e meta di una lunga nuotata sul fondo del fiume. Dopo il recupero delle eliche o dopo una giornata di gioco poteva capitare di avere sete o fame e il fiume era li' pronto a dare conforto per bere o per lessare legumi o patate raccolti nelle vicine campagne . Oggi parlando di questi ricordi provo una profonda amarezza perchè il PO è malato e ben poco si fa per curarlo. Fin troppo facile sarebbe parlare della recente alluvione del 2000 e del dissesto idrogeologico in genere; cosi' come sarebbe facile parlare dell'inquinamento che purtroppo raccoglie durante il suo tragitto vicino ai grandi agglomerati industriali di Milano (dove tra l'altro non ci sono depuratori ), Pavia e da tutti gli affluenti che nel grande fiume si riversano. Il male del PO è ancora più profondo: - gli argini, ad esempio, sono presi di mira dalle nutrie che nel loro interno scavano le loro tane con rischi che possiamo facilmente immaginare ; - la stessa fauna acquatica un tempo ricca e prosperosa , oggi è decimata dall'inquinamento e da predatori che purtroppo stanno prosperando come il pesce siluro che è al vertice della catena alimentare; - i fondali, ricchi di materie prime per l'edilizia come la sabbia, vengono saccheggiati in modo tale da scombussolare l'equilibrio dell'alveo, degli argini e dei ponti che troppo spesso hanno bisogno di costose manutenzioni. Cosi' come ho cominciato romanticamente concludo: il PO fa parte della cultura , della storia e della vita degli abitanti rivieraschi che nel bene e nel male amano il grande fiume e vorrebbero ammirare ancora il suo splendore come era nel passato. ----------------------------------------------------------------------------------------------- Ecco il messaggio di un letttore: Chi sei? Ti conosco? Ho 71 anni, nato a Guastalla . di cui conservo un ricordo struggente, e quindi perfettamente padano (quante storie del Po...!) Da circa 40 anni faccio il medico nel Veneto, ma quando posso corro al mio paese natio e, ripercorrendo vecchie strade, osservo con stupore gli inevitabili cambiamernti. Il vecchio ponte in chiatte, i ragazzini amici annegati nel Po.. basta!. Scusami lo sfogo e buon lavoro. Dr Mario Zennaro ----------------------------------------------------------------------------------------------- Un ex abitante di Villafranca Piemonte scrive: Mi chiamo Antonio e vorrei portare il mio contributo sul grande fiume , ho vissuto fino all'età di 25 anni a Villafranca Piemonte che dista a una quarantina di km dalla sorgente del PO , casa mia è a non più di 300 metri dalle sponde del fiume quindi posso Dire tranquillamente di essere cresciuto sul PO , ho dei ricordi bellissimi passati con I miei cari amici d'infanzia passati sulle rive del Fiume. E ancora oggi che sono un cinquantenne e non più abitante a Villafranca quasi tutti I sabato li passo sulle rive del PO con gli Amici di gioventù di allora , e per me che sono sempre stato un'amante del PO , il sabato pomeriggio è il più bel giorno della Settimana. ----------------------------------------------------------------------------------------------- Franca, una lettrice, scrive: Penso che i vari servizi fatti sul PO e su tutto ciò che riguarda il resto delle immagini che sono bellissime, siano frutto, qualsiasi persona gli abbia messi a disposizione degli altri, di una persona che ama il suo prossimo nel rispetto di tutto ciò che ci circonda. Ho visto il filmato sulla mattanza dei delfini, e penso che sia colpa delle schifezze che alcuni uomini compiono, credendosi padroni di poter fare quello che vogliono fregandosene altamente di tutto ciò che la terra ci offre e del loro prossimo. Grazie per coloro che vogliono fare conoscere agli altri ciò che ci circonda e di cui a volte non sappiamo niente. |
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